Cos’è un PEBA
Il PEBA (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche) è lo strumento grazie al quale gli enti locali possono orientare la pianificazione territoriale basandola sull’autonomia delle persone, migliorando il grado di mobilità pedonale dei propri spazi urbani attraverso l’eliminazione delle barriere, architettoniche e sensoriali.
Sulla traccia di importanti principi sanciti dalla Costituzione italiana, dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e anche dalla Commissione europea, il Peba vuole contribuire a tradurre importanti principi di inclusione, autonomia ed
accessibilità in interventi concreti sul territorio.
Il Peba approfondisce maggiormente la mobilità pedonale al fine di favorire l’autonomia delle persone e di privilegiare un’utenza pedonale della città, coerentemente con il principio di massima accessibilità; il miglioramento della mobilità passa attraverso l’eliminazione di tutti quei fattori nell’ambiente di una persone che, mediante la loro assenza o presenza, limitano una sicura autonomia.
Strategia e azioni
Nella realizzazione di un PEBA si possono individuare tre fasi fondamentali:
- Analisi, ossia il monitoraggio dello stato di fatto sull’accessibilità di luoghi ed edifici pubblici con identificazione delle barriere architettoniche;
- Soluzioni, che comprendono progettazione degli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e stima dei costi;
- Programmazione, che prevede l’inserimento degli interventi nella programmazione dei lavori pubblici.
Percorso di partecipazione
L’amministrazione comunale ha avviato il processo di partecipazione per conoscere l’opinione di cittadini e stakeholders, la loro esperienza ed i bisogni di chi svolge un ruolo attivo nell’ambito economico, culturale e sociale del Comune di Serradifalco.
Il percorso partecipato con i cittadini e stakeholders prende avvio con la costruzione del quadro conoscitivo, concorrendo all’individuazione delle criticità e contribuisce alla successiva definizione degli obiettivi del Piano.
Avvio del percorso di partecipazione
Istituzione del tavolo e coordinamento delle strutture dell’amministrazione.
Seconda fase di partecipazione
Ascolto del territorio
La seconda fase del percorso di partecipazione prevede l’organizzazione di eventi ed incontri con i cittadini, istituzioni pubbliche, imprese
e rappresentanti di categorie economiche e produttive, associazioni ed enti, scuole.
L’attività ha lo scopo di:
- Informare cittadini e stakeholders sull’avvio del processo di Piano
- Costruire una visione condivisa della mobilità futura per il Comune di Serradifalco
- Informare sulle attività tecniche relative alla costruzione del quadro conoscitivo del Piano e condividere i primi risultati raggiunti.
Documenti
Documenti utili a inquadrare la metodologia per la redazione dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile:
- Linee Guida nazionali – Aggiornamento
- Linee Guida europee
- DOCUMENTI DEL PEBA
Contatti
Pagina aggiornata il 01/12/2024